Teatro

"La Dodicesima Notte" della Compagnia Moliere

"La Dodicesima Notte" della Compagnia Moliere

Viola, l'eroina, naufraga sulla costa e crede che suo fratello gemello Sebastiano sia morto. Si traveste da ragazzo col nome Cesario ed entra al servizio del duca Orsino. Orsino si innamora della contessa Olivia, il cui fratello è morto recentemente, e vuole che Viola-Cesario la corteggi per conto suo. Olivia crede che Viola-Cesario sia un ragazzo e si innamora di lei. Viola, a sua volta, si innamora di Orsino, che anche crede che lei sia un ragazzo. All'arrivo di Sebastiano la confusione aumenta: egli infatti non era morto, ma fu salvato da Antonio, che ora l'ama e vuole seguirlo. Olivia lo confonde con Viola-Cesario e gli chiede di sposarla. Lui acconsente, ma si verifica un ulteriore problema quando Olivia vede Viola-Cesario e la chiama "marito". Nessuno sa cosa sta succedendo, finché Sebastiano entra, i gemelli si riuniscono e tutti capiscono che le morti erano solo presunte. Viola rivela la sua vera identità e Orsino le chiede di sposarlo. C'è anche una trama minore in cui Sir Toby, Sir Andrew, Maria, e Feste cospirano a far credere a Malvolio che Olivia sia innamorata di lui. Maria gli scrive una lettera, copiando la grafia di Olivia e dicendo che Olivia vuole che Malvolio porti calze gialle con giarrettiere incrociate e sorrida sempre. Lui fa così e sembra di aver perso la ragione. È messo in prigione per pazzia, e Feste lo visita in guisa di prete e lo deride. Alla fine lui giura vendetta e va via furibondo. Per parte sua nel complotto, Sir Toby sposa Maria. Lo spettacolo ha debuttato in prima nazionale al XLII Festival Teatrale di Borgio Verezzi il 29 luglio 2008. “LA DODICESIMA NOTTE” Di William Shakespeare Traduzione ed adattamento di Masolino D’Amico Regia di Beppe Arena Con Mario Scaccia Debora Caprioglio Marco Messeri Edoardo Sala In scena al Teatro Sala Umberto di Roma Dal 28 ottobre al 9 novembre 2008 Con questo spettacolo, e nella stagione 2008/2009, Mario Scaccia lascerà la prosa e le tournée.